Il #DEI è morto e il #Green sarà il prossimo?
Il mondo della #comunicazione aziendale sta attraversando una trasformazione radicale, e la maggior parte dei professionisti non se ne è ancora accorta: l’attacco mediatico al #DEI come lo conosciamo porterà probabilmente al #Green come la prossima vittima.
Ed è un momento #pericoloso (o pieno di potenzialità, a seconda di come lo vedete) per i #ReputationManager aziendali.
Riflettiamo sui fatti:
🔥 #HarleyDavidson, #JohnDeere e altre aziende iconiche hanno fatto marcia indietro sulle loro politiche #DEI. Non è un caso isolato, l’inizio di una tendenza
🔥 In #Germania, l’AfD ha guadagnato terreno cavalcando un messaggio anti-progressista, un #sentiment non solo tedesco, ma sempre più diffuso
🔥 Le iniziative #green sono già nel mirino: le recenti proteste degli agricoltori in Europa sono solo la punta dell’iceberg.
Ne sono felice? No. Ma una verità è una verità anche se scomoda?
E la verità è che la maggior parte delle aziende non è preparata per questa tempesta perfetta: con interi piani editoriali e #strategie di #comunicazione basate su “#platitudes”, luoghi comuni a limiti del #redwashing e buone intenzioni, molte rischiano di crollare sotto il peso del rinnovato #scetticismo pubblico e del pesante scrutinio a cui sono e saranno sottoposte, complice la #polarizzazione e #strumentalizzazione politica.
Una #Crisi. O una #opportunità straordinaria, come molte crisi, ma solo per chi sarà in grado di pensare chiaramente e capire che è necessario:
✅ Abbandonare la retorica vuota » è ora di abbracciare gli “hard data”, cercando di dimostrare, con numeri alla mano, come ciascuna iniziativa impatta positivamente sul #BottomLine.
✅ Dimenticare la comunicazione unidirezionale » è tempo di un dialogo reale, anche se scomodo, con i propri #pubblici, e le aziende che prospereranno saranno quelle disposte ad ascoltare veramente, anche le voci critiche, e ad adattarsi.
✅ Smettere di reagire, iniziate a prevedere » il vero valore di una #ReputationStrategy nel 2024 e oltre sarà la capacità di anticipare le crisi prima che esplodano, con una comprensione profonda non solo del proprio settore, ma delle correnti socio-politiche più ampie.
✅ Abbracciare la #complessità » mondo polarizzato non è più bianco o nero, e la nostra comunicazione non può esserlo. Dobbiamo imparare a navigare le sfumature di grigio, e a comunicare nelle #polarizzazioni senza perdere chiarezza.
Un approccio rischioso, ma mantenere un basso profilo e sperare che la tempesta passi, restare nel silenzio, non pare più un’opzione: il vuoto comunicativo sarà riempito da altri, e non necessariamente a vostro favore.
La domanda non è se questa rivoluzione avverrà, ma chi la guiderà.
P.S. Se questo post ti ha fatto sentire a disagio, ha raggiunto il suo scopo. Il comfort è il nemico del progresso.